venerdì 6 novembre 2015

Sapere o Capire ? Questo è il problema

Esiste una sottile linea di demarcazione tra voler capire e voler sapere, la prima è quella voglia mai sazia di ricerca profonda e introspettiva, che ci soddisfa solo quando pienamente compresa, riempiendo quel senso di vuoto che le domande creano. La seconda è il semplice fagocitare informazioni, senza la pretesa di farle nostre, solo per il gusto di mostrare ai nostri simili di essere più di loro. Ma più cosa vuol dire ?
Tutto ciò è dovuto alla benda sugli occhi, la stessa che proferiva il grande signor G.
E' l'immondizia informativa pilotata, quella che quotidianamente ci viene elargita in modo del tutto gratuito, ma con lo scopo non certo nobile.
Sono tutte quelle informazioni che sotto forma di TG, format e tutta una serie di assurdi e banali contenitori, plasmano con metodo chirurgico e studiato a tavolino il nostro mondo interno, per farci vedere quello esterno come il migliore possibile.
Come dice il detto "la legge è uguale per tutti, ma per alcuni è più uguale che per altri" Anche il libero arbitrio è più concesso ad alcuni che ad altri, ma la fisica lo racchiude in una scatola dai limiti ben definiti e dai quali non c'è via d'uscita.
Ieri una persona molto importante per me, mi ha fatto riflettere su quanto la maggior parte degli esseri umani non sono mai contenti di ciò che hanno, mi ha detto "io penso per dove vivo, per quel che c'è intorno. se fossi in Africa avrai problemi diversi e mi esprimerei di conseguenza in modo diverso" Questa è una frase che fa riflettere molto sulla mancanza di valori, frase fatta e banale, ma quanto mai vera e attuale.
La vita è un prestito che ti viene fatto all'inizio, senza che ti venga detto a quanto ammontano gli interessi, interessi che paghi durante il tragitto e alla fine della storia.
I più invece, pensano che la vita e tutto ciò che ci gira attorno, siano atti dovuti, quasi un diritto naturale, un diritto di nascita.
Spesso questi pensieri vengono percepiti come fuori dal tempo, ma come successo nel blues, quando l'originalità della dissonanza ha rubato il posto alla banalità dell'assonanza e tutti si sono abituati ad essa, ci sarà un tempo in cui forse, ci si abituerà a questa "scrittura astratta" e si capirà


@DaniloMorchio

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