Visualizzazione post con etichetta Filosofia. Mostra tutti i post
Visualizzazione post con etichetta Filosofia. Mostra tutti i post

domenica 1 dicembre 2019

Altro ebook Gratuito oggi domani e dopodomani


Dal Primo dicembre 2019 e per tre giorni, potrete avere il mio ebook



un testo che cerca di esternare tutte le stressanti situazioni che si presentano alla coscienza di una persona che ha subito un grave trauma Prelevabile su Amazon

Il romanzo, è un viaggio tra i sentimenti e le sensazioni di una persona che si è persa tra i labirinti della propria mente Il dolore che si prova quando si entra nel tunnel della depressione, una prigione creata dai propri sensi di colpa, quella malattia, che qualcuno ha chiamato "Il male oscuro".

Sam, si trova in coma, ne è cosciente ma non sà perchè si trova lì, incontra vari personaggi che cercano di aiutarlo, cerca di uscirne con tutte le sue forze e di tanto in tanto passa dal suo stato di coma a una veglia dove non riesce a comunicare con le persone reali che incontra... Un inferno o un rifugio ?

 Se lo prelevate ed inserite una recensione ve ne sarò molto grato, perchè mi aiuterete a scalare la classifica dei best-sellers

mercoledì 27 novembre 2019

Ebook gratuito



Dal 27 novembre e per per tre giorni, il mio libro in formato ebook gratis

Intervistando D'Io



E' la storia di un uomo di mezza età, che si pone domande, cui solo Dio potrebbe rispondere. 

Decide di recarsi in cima ad un monte a meditare. 
Il libro è sviluppato in due parti. 

Nella prima l'uomo si prepara psicologicamente pensando alle molte ingiustizie terrene, nella seconda dialoga con una voce che gli sembra essere quella di Dio. Ma più che un dialogo è una vera e propria intervista.

"Uccidi il cieco essere che vive dentro te, resuscita lo spirito sepolto sotto la polvere di false verità, non ascoltare la voce roca dei falsi profeti, ma solo quella del tuo cuore. Vivi senza limiti, ma senza invadere quelli altrui e soprattutto ricorda sempre, a vita non è tua, è un prestito che dovrai restituire alla natura!"

Vi sarei grato se metteste una recensione


Grazie Danilo

lunedì 12 novembre 2018

Ermetico, ma neanche troppo

Noi non siamo santi, siamo uomini, eppure alcuni vogliono farci sentire santi, ma non è così che si diventa santi e poi personalmente non vorrei neppure esserlo. Questa è una guerra di parole, che è stata dichiarata da chissà chi è chissà perché. Forse tutto nasce dal bisogno di voler avere  ragione a tutti i costi, forse invece è un modo per distogliere le nostre povere menti da altri pensieri. Falli combattere, dai loro un motivo, uno scopo, pur inutile, ma pieno di contrasti, dai loro un gioco che li tenga impegnati e non combatteranno contro il vero nemico. Le due fazioni che fino a ieri avevano altre mira, si univano o contrastavano per uno scopo diverso oggi affievolito, troveranno in questo modo nuovi obiettivi, nuova forza e la indirizzeranno verso direzioni che non possano interferire con la tela dipinta di scopi innominabili. Quanto siamo condizionabili, verso un lato o l'altro del "cerchio" , per lo più vediamo immagini distorte di noi stessi e degli altri, pochi sono coloro che escono dal piano esistenziale cucitogli addosso e guardando dall'alto, da una dimensione superiore possono scandire interno ed esterno di verità nascoste, di parole non dette o di quegli assurdi movimenti verso il nulla che caratterizzano il nostro tempo. Ma svegliarsi non è facile, sono sempre pronti psicofarmaci verbali di menti illuminate che che ci "aiutano" ad aprire gli occhi, ad espandere le coscienze a comprendere meglio degli altri la sola ed unica verità che si manifesta a noi e a noi soltanto, gli altri sono idioti, sono la personificazione del nulla, dell'errore, del torto. Come diceva un grande attore in un grande film, "Io sono io, è voi non siete un ca22o". È con questa citazione dando spazio ad eventuali repliche, vi saluto e vi lascio all'argomento unico di questo periodo, continuando così, banalmente a lasciar uscire parole dalle nostre dita sulle tastiere... Buonanotte saccenti miei, buonanotte da "me che sono me è che non contro un ca22o"

domenica 17 giugno 2018

Mutazione antropologica e il nuovo ordine mondiale e sacro

Il video è un pò lungo, per questo sotto ho fatto un riassunto di ciò che ritengo più importante


Alduox Huxley, ha individuato il primo virus psicologico della storia, si diffonde con la pubblicità, un lavaggio del cervello ma soprattutto della coscienza, in maniera subdola si è creato un modello antropologico nuovo al quale tutti ci siamo adeguati. la teroria di Darwin, sembra non abbia fini particolari, in realtà la genialata è stata quella di incorporare in essa un teoria economica . la teoria di Tomas Robert Malthu, che dice : "La povertà è colpa dei poveri, lasciamo correre le cose senza aiutare i non adatti" e questa è una legge di natura, i più forti sopravvivono, chi può opporsi ad una legge di natura ? Se fosse stata proposta come legge economica, sarebbe stao possibile confutarla, ma essendo una legge di natura nessuno può dire sia sbagliata, o lo si può pensare ma che ci si può fare ? Ci si può ribellare forse ? No ! Voler negare una legge di natura è impossibile.
Siamo  tutti condizionati, soprattutto dalla scuola.
E nel secolo scorso quindi sono nati più sistemi economici, Nazismo, Comunismo, Fascismo e Capitalismo. Il Nazismo è scomparso, il Fascismo è sparito, il comunismo li ha seguiti dopo un pò e per legge naturale di evoluzione Darwiniana ha resistito il più forte, il Capitalismo. Un modello di dittatura dolce dal romanzo di Huxlye "Il mondo nuovo" dove le porsone sono contente di fare ciò che gli si dice di fare. Un potere indefinibile che corrompe la cultura per mutazione antropologica, per omologazione diffusa dai grandi mezzi comunicazione dove non c'è bisogno di dire cosa fare, basta imitare la massa. La chiesa non avrebbe dovuto preoccuparsi di censurar le gambe delle donne, avrebbe dovuto censurare carosello, che ha creato un modello antropologico nuovo al quale tutti ci siamo adeguati, se in 1984 di Orwell c'è il controllo, la menzogna, la riscrittura continua del passato in un totalitarismo omnipresente e manifesto, Huxley si rende conto che non c'è bisogno della forza ma è sufficiente condizionare i comportamenti ed ha ipotizzato una droga libera, perchè i potenziali scontenti e ribelli con essa si calmano. Ma è stato fatto molto di più, siccome la droga tradizionale libera avrebbe portato problemi sociali è stata inventata la droga psicologica, non si inietta per via endovenosa, non si fuma o sniffa, la nuova droga la si legge è più subdola ancora, tra queste nuove droghe i "social", un metodo di inoculazione visiva, hai da sfogare la tua rabbia ? Scrivila su FB (come stò facendo io in questo momento) vedrai che ti calmi. Pasolini se ne accorge e lo denuncia nei suoi scritti (chissà se è stato ucciso proprio per questo ?)
Un solo modello si imporrà al mondo, quello consumistico del mercato senza confini, la globalizzazione, dove il mercato diventa il fine, non più il mezzo.

martedì 27 settembre 2016

Riflessione sul presente

 
matrix
 
(by @DaniloMorchio)
 
Non mi sono mai arreso, non sono mai sceso di tono, forse solo quella volta, quando la stanchezza...
... bhe era un peso che portavo da un po.
Reggere un bicchier d'acqua a braccio teso non è faticoso, ma se lo tieni teso a lungo il peso può diventare insopportabile...
Continui bivii per cui scegliere una strada piuttosto che un'altra, ed ho sempre scelto.
Nel bene o nel male mi sono arrampicato, ho scalato piccole e grandi vette che spesso sembravano insormontabili.
Ho preso decisioni e a volte ho lasciato che mi scivolasse addosso tutto, lasciando ad altri sentenziare il mio cammino.
Mi sono trovato in situazioni faticose da superare, grazie a Dio mai troppo complicate.
Non posso dire di essere stato sfortunato, ma la fortuna ha sempre centellinato i suoi favori.
Una vita media, di cui sono sempre stato fiero, contento e orgoglioso.
Posso dire di aver vissuto un'infanzia perfetta, ed ho passato gli anni della gioventù in un periodo storico favoloso, forse il migliore di tutti i tempi.
Un periodo che ha segnato nei miei anni migliori, il punto massimo di una parabola che da un decennio ha iniziato a scendere.
Non per me, quanto per i nuovi giovani.
Il denaro, le banche, la politica e soprattutto il futuro, che oggi governano il mondo, minano l'esistenza stessa.
I ragazzi e molti miei coetanei sono sopraffatti dal senso di stordimento che li rende ciechi, senza un briciolo di ragion critica, solo condizionamento.
Questo momento che viviamo non porta con se capacità oggettive, il soggetto è l'unico Dio di se stesso.
Io sono e tutto il resto è in funzione di me, questo è ciò che vedo oggi negli occhi di chi mi stà di fronte.
Tutti intenti ad accumulare inutili fardelli, immaginandoli necessari.
Continuerò a non arrendermi, ma sento che non ho più dentro di me quella spinta, che allora mi dava la forza di combattere.
Nel mio immaginario, passato presente e futuro non sono più separati ma fusi in un senso di stallo.
E' tutto confuso, dai contorni frastagliati, non più netti, tutti attorno li vedo come in una sfera opaca, senza più un'anima propria, senza sentimento.
Fuscelli nel vento, sospinti senza speranza, alla ricerca del nulla.

Prima pagina - Google News